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LE SORPRESE PIÙ GRANDI: ecco cosa non ci aspettavamo prima del Round che ha aperto il 2024

Monday, 4 March 2024 08:29 GMT

Nuovi alti e alcuni bassi: cos’è successo in Australia?

Ha preso il via la 37^ stagione del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike e lo ha fatto con un gran weekend. Sul podio abbiamo visto sette piloti di quattro Case diverse: cos’è ciò che ci ha colpito nel primo Round della stagione?

REA, UN DEBUTTO DISASTROSO CON YAMAHA: 0 punti e due grosse cadute

Probabilmente non avrebbe potuto andare peggio il primo weekend in blu di Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) che nelle prime tre gare del 2024 non ha conquistato nemmeno un punto. Dal martedì di Test a Phillip Island ha sofferto di chattering al posteriore, cadendo poi in curva 11: un problema che poi lo ha accompagnato per tutto il weekend. In Gara 1 ha perso 22 secondi nel pit stop, arrivando poi 17°. In Superpole Race ha lottato per la decima posizione mentre in Gara 2 è stato protagonista di un brutto highside, cadendo ancora una volta in curva 11 e venendo dichiarato unfit. Un weekend francamente da dimenticare dato che non era mai successo che non andasse a punti per quattro gare di fila (considerando anche la sua ultima gara disputata a fine 2023 con Kawasaki). Il nordirlandese, il suo capotecnico Andrew Pitt e il resto del team hanno del lavoro da fare per Barcellona. Tutto il contrario di quanto messo in mostra dal suo compagno di box Andrea Locatelli.

BAUTISTA NON VINCE A PHILLIP ISLAND: 8 su 9 con Ducati, 0 su 3 nel 2024

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è sempre andato bene a Phillip Island: nel 2019 all’esordio ha piazzato una gran tripletta e da quando è tornato con Ducati ha vinto cinque gare su sei. In questo 2024 in Gara 1 è caduto mentre in Superpole Race è arrivato vicino al podio su cui invece è salito Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team). Bautista è cresciuto nel corso del weekend. Lo spagnolo non è riuscito a tenere testa ad Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) nel corso dell’ultimo giro di Gara 2, con il britannico che lo ha attaccato all’esterno in curva 9 regalandosi una grande doppietta. Bautista non ha vinto a Phillip Island e questo potrebbe essere stato dovuto all’infortunio che lo ha condizionato nei test, oltre alle nuove regole o a qualcos’altro. Dal secondo Round tornerà al successo?

LOWES FA DOPPIETTA: è in testa al Campionato

Sempre veloce a Phillip Island, in questo 2024 Alex Lowes è stato eccezionale. Andato forte nei test, si è confermato anche nel primo weekend della stagione con un quarto posto in Gara 1 e con due vittorie nella domenica australiana, le prime in due anni per Kawasaki sull’asciutto. Ovviamente lavorare con Pere Riba ha la sua importanza ma non va certo sottovalutato il modo in cui ha approcciato questo weekend, concluso in maniera eccezionale. Lowes e Kawasaki hanno fatto un grosso passo avanti.

OTTIMI ROOKIE: Bulega vince, partenza formidabile per Iannone e bene anche Sam Lowes

Pole e vittoria all’esordio per Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) mentre in Gara 1 e in Superpole Race il migliore alla partenza è stato Andrea Iannone (Team GoEleven), al debutto nel WorldSBK e al ritorno in azione in un Campionato del Mondo dopo quattro anni. Bulega già nei test aveva mostrato un ottimo passo ma davvero poche volte nella storia del WorldSBK avevamo visto qualcosa di simile a quanto fatto da Iannone. Per un posto in top five ha provato a dire la sua anche Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team): in questo 2024 i rookie non deluderanno. Vedremo se riusciranno a essere della partita anche Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda) e Adam Norrodin.

ALTRI COLPI DI SCENA

Domenica una delle sorprese maggiori è stata quella di Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che dopo il 15° posto in Superpole Race è arrivato terzo in Gara 2 approfittando della bandiera rossa esposta per la caduta di Jonathan Rea, scattando dalla settima casella alla ripartenza. Tre ottimi piazzamenti in top ten per Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) nonostante non abbia preso parte a diversi test preseason. In Gara 2 nelle prime fasi nelle posizioni di testa abbiamo visto anche Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing), sesto al traguardo dopo il 14° posto in Gara 1.

Grossa delusione per Scott Redding (Bonovo Action BMW), unico pilota BMW non in top ten e con un 11° posto come miglior prestazione. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) ha conquistato un podio, Michael van der Mark ha centrato una settima posizione e Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) non ha mancato l’appuntamento con la top ten: il numero 45 è consapevole che ha del lavoro da fare per raggiungere il potenziale di BMW.

 

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